C'è un uomo in cielo
Incredibile come un omino così piccolo (“piccino picciò”, mi avrebbe cantilenato la nonna...) sappia riempire una casa (intesa come “home”, non come “house”). Grazie a Matteo, che ancora non capisce il senso delle canzoncine di papà (che peraltro le inventa sul momento), ma già elargisce i primi sorrisi tra uno sbadiglio e un “grugno”, ho riaperto una vecchia edizione originale (la mia, di bambino) delle leggendarie “Filastrocche in Cielo e in Terra” di Gianni Rodari. Riscoprendo la genialità di un maestro. Di scuola e non solo: di vita, di civiltà, di lettere.
Le “favole a rovescio”, per dire:
Le “favole a rovescio”, per dire:
Alla Formica
Chiedo scusa alla favola antica/se non mi piace l'avara formica./Io sto dalla parte della cicala/che il suo bel canto non vende, regala.
Il giornale dei gatti
I gatti hanno un giornale/con tutte le novità/e sull'ultima pagina/la “Piccola Pubblicità” // “Cercasi casa comoda/con poltrone fuori moda/non si accettano bambini/perché tirano la coda....”
Un uomo in cielo
In rotta per Aldebaran/la vedetta gridò/ - Capitano, un uomo in cielo!/L'astronave si fermò/Fu ripescato il naufrago:/era un giovane idraulico/di Paderno Dugnano/caduto all'insù/dal balcone del terzo piano/in una notte di luna/per il peso della testa/troppo gonfia di sogni/Gli facemmo gran festa/rispose a ogni domanda/Dopo cena il nostromo/gli cedette la sua branda
In rotta per Aldebaran/la vedetta gridò/ - Capitano, un uomo in cielo!/L'astronave si fermò/Fu ripescato il naufrago:/era un giovane idraulico/di Paderno Dugnano/caduto all'insù/dal balcone del terzo piano/in una notte di luna/per il peso della testa/troppo gonfia di sogni/Gli facemmo gran festa/rispose a ogni domanda/Dopo cena il nostromo/gli cedette la sua branda
Una volta esisteva (lo so, l'ho vissuto da bimbo) un mondo dove si cadeva all'insù per il peso dei sogni nella testa. E c'erano astronavi dello spazio col nostromo...
Quando lo racconterò a mio figlio, mi guarderà con un'occhiata di pacifica comprensione e mi chiederà i Gormiti.
Commenti
Beh, si tratta di un certo Matteo