Notiziario

 


Che cazzata, la guerra.
Che mescola tutto e divide
il bene dal male con l'accetta.
e poi racconta bugie
su dove sta il bene
e dove sta il male.
Che ammazza la gente, e toglie
il pensiero a chi sopravvive.
Che ti fa guardare un uomo
con occhi diversi.
Che tramuta l’amore in odio,
la passione in indifferenza.
Che fa sentire potenti gli inutili,
intelligenti gli incapaci,
immortali i fabbricatori di morte,
quelli che poi la morte
resta lì ad attenderli.
Ultimi o primi non importa,
toccherà anche a loro.

Che cazzata, la guerra.
Che ruba il pane a chi ha fame,
che sporca il vino a chi lo usa per cantare,
che brucia i libri e annacqua i pensieri,
che spacca i manici alle chitarre,
che a pagarla sono sempre e soltanto
quelli che ne hanno ribrezzo.

Che cazzata, la guerra.
Che non c’è nessuno che la vinca,
nemmeno quelli che frullano in tasca
il portachiavi con le sorti del mondo,
e camminano con gli occhi freddi,
il passo marziale, le palle al vento,
lo sguardo di chi non ha capito
che alla fine si mangerà tutto,
questa terra.
Anche noi, anche loro,
anche questa cazzata
che chiamano guerra.

(mt)

 

 


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