Le bombe


 

Abbiamo colpito il treno ci dispiace è stato un errore.
Abbiamo colpito quei profughi ci dispiace un altro errore.
Abbiamo colpito il ponte la gente non si vedeva.
Abbiamo colpito l’acquedotto non è stato un errore ma ci dispiace.
Abbiamo colpito l’ambasciata ci dispiace un altro errore.
Abbiamo colpito il paese sbagliato non era previsto.

Avevamo già colpito altre cose sbagliate
un aereo passeggeri una scuola.
Questa volta le ragioni per colpire
quello che cercavamo di colpire erano buone.
Cercavamo di fermare le cose terribili fatte a gente innocente.
Le cose peggiorarono per quella gente col nostro intervento
il che prova che avevamo ragione.
Ma naturalmente non siamo capaci di pensare
a ciò che è giusto o ciò che è sbagliato.

Dicono che siamo intelligenti ma le bombe
non sono fatte per pensare.
Ci dispiace ci siano stati errori
ma noi da sole non possiamo fare errori.
Eseguiamo solo ordini.
Facciamo quello che ci viene detto.

(Martha Collins)


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