Nodi
“Guarda,
siamo tornati in città”
E sul volto hai
l’espressione sorpresa
di chi torna da un viaggio
che non ha rotta,
né direzione,
né tempo che scorre.
siamo tornati in città”
E sul volto hai
l’espressione sorpresa
di chi torna da un viaggio
che non ha rotta,
né direzione,
né tempo che scorre.
Appena staccata
da un abbraccio
che non vorrebbe spegnersi,
tenendoti addosso il sorriso
di chi vede quel filo
impercettibile,
invisibile agli altri.
da un abbraccio
che non vorrebbe spegnersi,
tenendoti addosso il sorriso
di chi vede quel filo
impercettibile,
invisibile agli altri.
Quello che non c’è verso di
sciogliere,
lungo cui scorrono parole
definitive
- scoprire, confondersi,
godere, appartenere –
lungo cui scorrono parole
definitive
- scoprire, confondersi,
godere, appartenere –
“Guarda,
siamo di nuovo qui”,
sorridendo stupita
di non essere mai andata via,
misurando con lo sguardo
la stessa periferia illuminata
che mille altre volte
ti aveva lasciata indifferente.
Così diversa adesso
che ti mostra i confini
del tuo mondo parallelo.
sorridendo stupita
di non essere mai andata via,
misurando con lo sguardo
la stessa periferia illuminata
che mille altre volte
ti aveva lasciata indifferente.
Così diversa adesso
che ti mostra i confini
del tuo mondo parallelo.
(14 gennaio 2019, la magìa)
(mt)
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