Lo spirito del Barone
di Marco Tarozzi E' paradossale che tutto questo succeda adesso. Che una festa (non una qualunque: quella del mito assoluto, del campione che ha dato vita allo “spirito dell’Aquila”) sia andata in scena di questi tempi, di musi lunghi e di incertezza sul futuro. Eppure succede, ed è giusto così. In casa Fortitudo, da tempo, si guarda una partita pensando a tutto quello che le gira intorno, e restare concentrati è un’impresa (per questo, Finelli e la sua truppa meritano una standing ovation a prescindere, per come stanno cercando di isolarsi dal "tutto intorno" che incombe). Ma stavolta, dopo la sirena, è arrivato il tempo degli applausi. Per il “Barone”, per il leggendario Gary Schull , la cui canotta numero 13 è diventata “intoccabile”, davanti agli occhi della moglie Debbie e del figlio Garrett Walter, che hanno attraversato apposta l'oceano per esserci. E a quelli di tanti che ne hanno condiviso i giorni magici di un altro basket. Lino Bruni , che tanto si è speso ...