Come un sussurro





E io penso a cosa doveva essere quando, a Santarcangelo, loro si sedevano al tavolo del Caffè Trieste.
Loro: Tonino Guerra, Raffaello Baldini, Nino Pedretti, Gianni Fucci, Flavio Nicolini, Rina Macrelli. "E Circal de’ giudéizi”, un posto magico da dove uscivano interminabili discussioni sulla letteratura, sui poeti, sui sogni e sulla vita. E parole come queste...



COME UN SUSSURRO



È stato quel giorno, quando nella tua stanza
quasi sembrava fosse entrato il mare,
che all’improvviso, hai percepito quella voce
che diceva: “Il sole, la luna, la Mafalda,
tutte cose belle; però ricordati:
il mondo è nel suo passare”.



Come un sussurro
che si propagava lì, nell’aria dorata,
in quel gran vuoto che avevi attorno al cuore
 in quel fremito leggero
come il volo di una farfalla sopra un fiore.



Gianni Fucci


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