E' la domenica il giorno del Signore



È la domenica il giorno del Signore,
è la domenica il giorno dell'amore;
tutti ben rasati con su gli abiti belli
è d'obbligo sentirsi tutti un po' fratelli.
E tutti andiamo in chiesa
a pregare Iddio,
ma tu ti preghi il tuo
ed io mi prego il mio.
Verso le sei c'è il Dio delle vecchiette,
a mezzogiorno quello dell'élite
con le belle signore che sfoggiano toilette
e accessori strani comprati alla boutique,
e che fanno a gara per arrivare a pelo
tanto poi la messa comincia col Vangelo.
È inutile arrivare molto prima
con quel che c'è da fare la mattina;
e poi s'è fatto tardi il sabato sera
marito, amici, amante, night club,
salotto e balera.
E tutti andiamo in chiesa
a pregare Iddio,
ma tu ti preghi il tuo
ed io mi prego il mio.
Ce lo facciam secondo i nostri gusti
e gli diciamo cosa deve fare,
e poi chi deve assolvere
chi deve condannare
perché questo mondo
sia sempre più rotondo
sia libero e felice
sia ricco e sempre in pace
e soprattutto poi
sia come fa comodo a noi.

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