Quando se ne va qualcuno, di solito si abbonda in elegìe, e tutti, davvero tutti, di fronte all’ultimo viaggio vengono dipinti come “brave persone”. Nel caso di Gigi Simoni, che se ne è andato oggi, a 81 anni, all’ospedale di Pisa, il concetto di “brava persona” è quasi riduttivo. Gigi Simoni era nato a Crevalcore il 12 gennaio 1939. E’ stato un uomo di calcio. Un buon giocatore di Serie A, poi un grande allenatore, più vincente di quanto non si ricordi. Ma soprattutto, Gigi Simoni è stato una persona davvero unica. Umanamente, prima ancora che sportivamente. Uno con cui ogni intervista si trasformava in una chiacchierata, uno che non ti negava mai un po’ del suo tempo, uno che alla fine ti diceva anche grazie, mentre il più delle volte avremmo dovuto ringraziarlo noi. Ha affrontato la fatica più straziante per un padre, la morte di un figlio, con dignità e riserbo. Offrendo anche in quel frangente una parola a chi, per mestiere, doveva pur chiedergliel...