Ventuno aprile





Noi ce la siamo giocata malissimo, quella libertà. Lì, in piazza, immaginavate altro. Poi, il mondo va così: sui monti sono rimasti quelli che avevano ideali, qui sono usciti tutti gli altri, e hanno ripreso a sgomitare guardandosi in cagnesco.
Grazie per aver cercato un cambiamento.

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