... che non siete padroni di un cazzo!


“Io non rifiuto proprio niente! I sacramenti me li do da solo, è chiaro o no? Io sono stato consacrato prete e prete rimango, fino alla morte! E voi, massa di pecoroni invigliacchiti, sempre pronti a inginocchiarvi, a chinare la testa davanti ai potenti! Adesso inginocchiatevi e chinate la testa davanti a uno che la testa non l'ha chinata mai, se non davanti a questo strummolo qua! Inginocchiatevi, forza! E fatevi il segno della croce! E ricordatevi che pure Nostro Signore Gesù Cristo è morto da infame sul patibolo, che è diventato poi il simbolo della redenzione!".

"Inginocchiatevi, tutti quanti! E segnatevi, avanti! E adesso pure io posso perdonare a chi mi ha fatto male. In primis, al Papa, che si crede il padrone del Cielo. In secundis, a Napulione, che si crede il padrone della Terra. E per ultimo al boia, qua, che si crede il padrone della Morte.


Ma soprattutto, posso perdonare a voi, figli miei, che non siete padroni di un cazzo!



Commenti

Post popolari in questo blog

Bonatti, un grande italiano

Lacedelli, antieroe nella leggenda

Visini, il marciatore che si fermò a Bologna