I'm a loser



Ci sono anche giorni così. Che sbatti contro il muro della realtà, e ti fai male. Giorni devastanti. In cui capisci che non possono essere i sentimenti, a guidare azioni e prospettive. Non hai ragione, se provi a farti guidare da quello che hai dentro. Ha ragione chi crede, chi è convinto di provare sentimenti, e senza farsi uno straccio di domanda su sé e su chi ha intorno ci costruisce deciso il suo cammino. E quello degli altri. Niente dubbi. I dubbi sono un lusso inammissibile.

Ha ragione chi pensa così, chi vive così, chi prevarica così. Perché avrà sempre quello che vuole. Passando sopra.

C’è un angolo per i perdenti. Quelli che regalano emozioni, e a un certo punto capiscono che le emozioni non bastano. Quelli che si danno senza riserve, e alla fine restano stesi a terra. Nudi, indifesi, battuti. Talmente spiazzati dalla vita da non sapere nemmeno che direzione prendere. Bloccati così, a guardare quelli che passano sopra, senza rispetto, senza passione. A guardare quelli convinti che così debba essere, perché così è sempre stato. A guardare quelli che, alla fine, vincono.

Oggi mi faccio domande su tutto. Sul passato, sulle sliding doors, su camere d’ospedale e notti insonni. Oggi non ho risposte.

“Although I laugh and I act like a clown/Beneath this mask I am wearing a frown"


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