Visini, il marciatore che si fermò a Bologna
Cercavo proprio una foto come questa. Una foto può dire più di mille parole. Da giovedì scorso, quando ho scritto della premiazione di Alex Schwazer a Bologna, pensavo a lui. A Vittorio Visini , che conosco da quando iniziai a frequentare le piste ragazzino, e che del ritorno di Schwazer alla marcia, del suo ritrovarsi, è stato l'artefice insieme a Sandro Damilano. E' Visini che ha voluto il ragazzo, allora nemmeno ventenne, ai Carabinieri nel 2004. Da responsabile del Centro Sportivo Carabinieri. Carica ereditata nel 1984 e orgogliosamente retta fino allo scorso maggio. Quando il luogotenente Visini, un pezzo di storia della marcia e dell'atletica azzurre, con le sue 67 maglie azzurre e tre partecipazioni olimpiche, è andato in pensione. L'Arma lo aveva festeggiato con lungimiranza all'inizio dell'anno. Con una pagina dell'edizione 2008 del famoso calendario. Quella del mese di agosto. Li raffigura insieme, Visini e Schwazer. Il maestro e l'allievo che ...

Commenti