Chicco
Domani sera avremo l’ennesima dimostrazione di cosa significhi lasciare il segno. Restare nel cuore della gente, nonostante il tempo che scorre, e troppo spesso corre. Perché sono sedici anni che Chicco Ravaglia se ne è andato, in una notte assurda che doveva essere di festa e si trasformò in tragedia dopo quell’incontro maledetto col destino. Sedici anni, eppure Chicco è qui, nei nostri cuori e nei nostri pensieri, perché nei suoi ventitré splendidi anni di vita aveva saputo dispensare affetto, serenità, amicizia, passione, gioia, entusiasmo. E chi lo ha conosciuto, chi lo ha amato, chi lo ha semplicemente incrociato in quelle giornate di basket e di vita, si è tenuto dentro un po’ del suo sorriso. Sedici anni dopo, il calendario ha messo insieme una partita che è ricordo e coincidenza: la sua Virtus contro Cantù, la sua ultima squadra, quella dell’ultima recita, e un luogo in cui, ancora una volta, Enrico aveva saputo conquistare l’affetto della gente. Domani sera sarà il 23 dicem...