Commemorazione della liberazione di Bologna sotto casa, alla sede del Quartiere. Matteo immobile e incantato ad ascoltare l’inno. Non so più se ci sarà un domani per questo Paese, ma se fosse bisognerebbe cercarlo negli occhi puliti dei nostri figli. Ripulire il passato, far tacere demiurghi e imbonitori, rimboccarsi le maniche, ripartire. Gli ideali non sono giovani, sono bambini.