Cortile


 

Non lo riconosci
il cortile di quando, bambino,
cercavi in ogni angolo le cose
più piccole e nascoste, quelle
a cui ti aggrappavi, le prime
certezze.

Non lo riconosci, eppure
forse è arrivato il momento
di ritrovare, davvero,
certe cose piccole ma buone,
perché il tempo è scaduto
per i grandi progetti, le visioni
assolute, tutta quella inossidabile
speranza.

Vedi, il cortile ora è vuoto
i ragazzi scoprono nuovi mondi nascosti
tra grafiche accattivanti, ci perdono
vista e pensieri dentro lo schermo
di un pc.

Ma tutti quei sogni sono qui,
davanti a te, mimetizzati
tra quell’erba che nessuno
si degna di curare. Un giorno
li troveranno per caso,
ne faranno frammenti
della tua storia.

(mt)


Commenti

Post popolari in questo blog

Bonatti, un grande italiano

Lacedelli, antieroe nella leggenda

Perché vivo