Notte di pioggia a Soho


Ti ho amata per tanto tempo
per tutti gli anni, per tutti i giorni,
e ho pianto per ogni tuo problema,
sorriso per i tuoi modi buffi.
Insieme abbiamo visto crescere i nostri amici
e li abbiamo visti mentre cadevano.
Alcuni sono finiti in paradiso,
alcuni sono caduti all’inferno.

Mi sono riparato da un acquazzone
gettandomi tra le tue braccia
in una notte di pioggia a Soho.
Il vento fischiava il suo incantesimo,
ti ho cantato tutti i miei dolori,
mi hai raccontato tutte le tue gioie.
Che è successo a quella vecchia canzone,
a tutte quelle ragazze, a quei ragazzi?

A volte mi svegliavo al mattino,
la “ginger lady” accanto al letto,
avvolto in una coltre di silenzio
sentivo la tua voce nella testa.
Non sto cantando per il futuro,
non sto sognando il passato,
non sto parlando delle prime volte
e non penso mai all’ultima.

Ora la canzone è quasi finita.
Forse non ne scopriremo mai il senso,
ma c’è comunque una luce di fronte a me
e tu sei la misura dei miei sogni,
la misura dei miei sogni.

Shane MacGowan





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