Momenti


 

La notte è malinconia e dolore. Forse davvero un terreno fertile per chi ha il vizio di scrivere, raccontare, scavare dentro l’anima. Ma anche un terreno faticoso da attraversare. Silenzi che rimbombano sui muri, ombre che ti sbattono in faccia senza rispetto ogni salita, ogni sbaglio, ogni maledetta caduta. L’indifferenza che ti ha fatto morire. Tutto quello che di giorno, in piena luce, resta ai margini. La notte non ha compassione, non ce la fai a commuoverla.

Per questo hai bisogno del sole, dopo. Per uscire fuori, respirare l’aria dell’inverno, incrociare storie, scommettere sui destini incrociati.
Hai bisogno dell’allegria della luce per alimentare la tristezza del buio.

Ti serve la notte per lasciare qualcosa di te.
Ti serve il sole per rinascere.


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