Dopo trentasette


 

Non superare "trentasette".
La sicurezza, dicono.
Così, a "trentasette" mi sono inchiodato.
Così sembra, Così.
Ma la febbre sfonda i muri, spacca i tetti.
Non si lascia rinchiudere. Allora ecco:
sarà "uno dopo trentasette", e poi saranno due,
e poi.
Finché non penso più.
Non ci sono proprio più.

(mt)

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