La ragnatela



Qualche minuto fa sono uscito sul terrazzo
di casa. Da lì vedevo e sentivo il mare
e tutto quello che mi è successo in questi anni.
Faceva caldo e non si muoveva nulla. La marea era bassa.
Gli uccelli non cantavano. Mentre mi appoggiavo alla ringhiera
una ragnatela mi ha sfiorato la fronte.
Mi si è impigliata nei capelli. Nessuna meraviglia che mi sia voltato
e sia rientrato in casa. Non tirava un alito di vento. Sul mare
c’era una calma piatta. Ho appeso la ragnatela al paralume.
Dove ora la vedo vibrare ogni tanto
quando il mio respiro la tocca. Sottilissima, intricata.
Prima che passi molto tempo, prima di quanto chiunque immagini,
non sarò più qui

Ray Carver


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