Pillole





Prima l’atorvastatina
che in pratica riduce
la possibilità che cuore e testa
mi tirino uno scherzo di quelli
che non potrei raccontare
- cose da evitare tipo
ictus cerebri ed altre
amenità  -



Oh e tra l’altro
pare che sta roba abbia fatto
la fortuna di quello
che l’ha sintetizzata
- Bruce Roth, si chiama -
e coperto di miliardi
chi la produce



Venti minuti e tocca
all’alfuzosina cloridrato
che molto prosaicamente
mi farà rivivere il gusto
di certe pisciate di ragazzo
quando facevo a gara
lungo l’argine con Roberto
e Davide, misurando a passi veloci
il futuro che ci aspettava



Dopo, le compresse
per provare a chiudere gli occhi
senza portarsi dietro
queste giornate
che gonfiano l’anima
- e se anche saranno cinque ore,
cristo, che siano in un altro mondo
senza sogni spezzati
sudori ghiacciati
tremiti improvvisi -



La bianca,
poi la gialla
e quella che sembra un ingranaggio
del Lego.
E quelle che ancora verranno
a ricordarmi
che non sono più immortale
come  a vent’anni,
che il tempo è uno strano
cazzo di amico
che si è messo a correre,
proprio adesso
che vorrei mettere in fila tutto
e organizzare
un’uscita di scena ragionata
- tempi lunghi, che cazzo,
che ancora ne devo vedere -

Sì, proprio un'uscita di scena
vecchio stile,
non certo indimenticabile
ma quanto meno
- accidenti -
dignitosa

(mt)








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