tag:blogger.com,1999:blog-2757274867147729615.post5593496070381518182..comments2022-09-07T09:28:35.668+02:00Comments on fuori catalogo: L'Italia di Prefontainemarco tarozzihttp://www.blogger.com/profile/05311871625374662027noreply@blogger.comBlogger4125tag:blogger.com,1999:blog-2757274867147729615.post-75564833431445583302008-10-20T11:09:00.000+02:002008-10-20T11:09:00.000+02:00Non so se hai notato,ma le scarpe di ''Cuore matto...Non so se hai notato,ma le scarpe di ''Cuore matto''Franco Fava sono le mitiche Tokio.Possederne un paio era un sogno.Ad Ala' dei Sardi durante il cross internazionale gliele tenevo d'occhio per potergliele........<BR/>Quel giorno Fava ebbe una delle sue solite crisi e vinse un tal Malinoski.<BR/>Ti dice niente questo nome?<BR/> Abu SebaAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2757274867147729615.post-73750575191397554632008-10-14T01:14:00.000+02:002008-10-14T01:14:00.000+02:00In questa foto, caro Saverio, ci sono tre dei miei...In questa foto, caro Saverio, ci sono tre dei miei miti giovanili. Gli altri: Walker, Cindolo, più tardi Malinowski e De Castella. E quel pettorale della Corrida... non eri piccolo tu, era proprio enorme e il calore ti esplodeva dentro. Ricordo quella dell'81, se non sbaglio vinse Ortis: premiavano i primi 30 ed era una specie di battesimo per me giovane ventunenne di belle speranze. Situazione terribile. A tre e mezzo dalla fine la gente ci contava e ci rendemmo conto che eravamo il gruppo dal 27° al 34°, più o meno... senza certezze... volatona in crescendo fino all'arrivo... Se non altro: 30°, la mia prima "busta premio", ed emozione alle stellemarco tarozzihttps://www.blogger.com/profile/05311871625374662027noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2757274867147729615.post-9186328751708534272008-10-12T00:17:00.000+02:002008-10-12T00:17:00.000+02:00ovviamente la rivista era Atletica, non Correre. A...ovviamente la rivista era Atletica, non Correre. Atletica era pre gare su strada si occupava quasi esclusivamnte di pista e cross. Correre e Jogging e il boom conclamato delle corse su strade sarebbero arrivate più avanti. <BR/>botta di rincoglionimento.<BR/><BR/>saverioAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2757274867147729615.post-20165308052999663142008-10-12T00:12:00.000+02:002008-10-12T00:12:00.000+02:00Questa foto è fantasticamente fuori dal tempo. Fra...Questa foto è fantasticamente fuori dal tempo. Franco Fava è stato il mio primo mito. Avevo 9 anni e alla Corrida di San Geminiano a Modena il nostro allenatore (Danilo Delli)lo fece avvicinare al nostro furgoncino Volkswagen per un saluto. Seguivo le sue gesta su Correre, il mondiale di Cross era il Cross delle Nazioni. Quello di Modena è un ricordo che svapora ma sono certo, quasi certo che sia successo, non ricordo i dettagli. Mi misero un pettorale che era una enorme (oppure io ero piccolo)canottiera di carta e via, 14 km e passa, non esistevano ancore le mini camminate. Era normale ci fossero delle gare oltre le 10 km con la categoria sotto i 12 anni, coppa ai primi 3 marmocchi che non sapevano di fare running estremo.<BR/><BR/>saverioAnonymousnoreply@blogger.com